
La Fiorentina è salita tra le prime quattro della Serie A con una storica vittoria per 3-0 sull’Inter, segnando un ritorno trionfale allo Stadio Artemio Franchi e dedicando la sua straordinaria vittoria a Edoardo Bove. La partita, ripresa al 17° minuto dopo essere stata interrotta a dicembre a causa dell’arresto cardiaco di Bove, ha visto la Viola offrire una prestazione magistrale contro la capolista.
Nonostante la pressione iniziale dell’Inter, con Lautaro Martínez e Alessandro Bastoni che si sono avvicinati, la resilienza della Fiorentina ha dato i suoi frutti. Il cruciale intervento difensivo di Luca Ranieri ha tenuto a bada gli ospiti prima che la Viola trovasse il ritmo. Moise Kean era al centro dell’azione, costringendo Yann Sommer a una spettacolare parata prima di servire Dodô, che ha mancato di poco un’occasione d’oro.
La svolta è arrivata all’ora di gioco quando Ranieri ha tirato al volo in rete un corner di Rolando Mandragora, mandando in visibilio i fedeli del Franchi. Cinque minuti dopo, Kean non sbaglia un colpo di testa preciso su cross di Dodô, raddoppiando il vantaggio. L’Inter ha faticato a reagire, con il tiro da lontano di Nicolò Barella e l’occasione mancata di Marko Arnautović a riassumere la loro serata frustrante.
La Fiorentina ha suggellato una famosa vittoria all’89° minuto quando Kean ha capitalizzato un passaggio sbagliato, superando con freddezza un Sommer bloccato. Il risultato ha posto fine alla serie senza vittorie della Viola contro l’Inter in casa dal 2017 e ha esteso la sua serie di imbattibilità a quattro partite. Nel frattempo, la squadra di Simone Inzaghi ha perso un’occasione cruciale per riprendersi il primo posto, subendo la sua prima sconfitta in Serie A da settembre.
Una notte di giubilo per la Fiorentina, questa vittoria storica è stata dedicata a Bove, a testimonianza dello spirito combattivo e della determinazione della squadra. Con lo slancio dalla loro parte, le aspirazioni della Viola a prime quattro posizioni ora sembrano più forti che mai.