
La Lazio si è assicurata una fondamentale vittoria per 2-1 sul Cagliari allo Stadio Olimpico, salendo al quinto posto in Serie A e mantenendo la sua striscia di imbattibilità in casa. Il risultato ha anche infranto le speranze del Cagliari di assicurarsi la sua prima vittoria a Roma dal 2013, poiché gli uomini di Marco Baroni hanno esteso la loro impressionante serie di vittorie di fronte al pubblico di casa.
È stato un tiro iniziale di Boulaye Dia e un rigore tardivo di Mattia Zaccagni a sigillare i punti per la Lazio, anche se la partita è stata tutt’altro che semplice. Il Cagliari, nonostante una vivace rimonta nel secondo tempo, alla fine si è trovato distrutto da errori difensivi e un paio di cartellini rossi verso la fine della partita.
Il gol iniziale mette la Lazio in controllo
La Lazio non ha perso tempo nell’affermare il suo dominio, prendendo il comando al 2° minuto con una conclusione clinica di Boulaye Dia. L’attaccante senegalese ha capitalizzato un rimbalzo dopo che il portiere del Cagliari Simone Scuffet ha respinto il calcio di punizione di Luca Pellegrini dal limite dell’area. Dia era nel posto giusto al momento giusto per segnare il suo 24° gol in Serie A, un tiro che lo ha portato oltre M’Baye Niang al terzo posto nella lista dei marcatori senegalesi di tutti i tempi nella massima serie italiana.
Il gol iniziale ha dato il tono a gran parte del primo tempo, con la Lazio che ha comodamente controllato il possesso palla e il territorio. Il Cagliari ha faticato a trovare un ritmo, con Taty Castellanos che è andato vicino a raddoppiare il vantaggio della Lazio quando il suo tiro da lontano ha colpito la traversa, e Scuffet è stato costretto a una serie di rapide parate per mantenere il punteggio a portata di mano per gli ospiti.
Nonostante la pressione iniziale, il Cagliari ha iniziato a crescere nel gioco con l’avanzare del tempo. La squadra di Davide Nicola ha finalmente trovato la svolta al 32° minuto, quando Zito Luvumbo si è avventato su un tiro deviato all’interno dell’area. Il potente tiro dell’attaccante angolano è stato respinto oltre Ivan Provedel della Lazio dopo aver deviato Mario Gila, ripristinando la parità prima dell’intervallo.
Il Cagliari trova il suo equilibrio, la Lazio risponde
Il secondo tempo è iniziato con entrambe le squadre alla ricerca di un vantaggio, ed è stata la Lazio la prima a minacciare, con Matias Vecino che ha costretto Sebastiano Luperto del Cagliari a un brillante respingimento sulla linea. Pochi istanti dopo, Castellanos è arrivato a pochi centimetri dal riportare in vantaggio la Lazio quando il suo tiro da distanza ravvicinata ha mancato di poco il bersaglio.
Era un segno di ciò che sarebbe successo, poiché la pressione offensiva della Lazio ha iniziato a crescere di nuovo. Il Cagliari, che aveva già difficoltà a contenere i padroni di casa, ha subito un duro colpo al 75° minuto quando Nadir Zortea ha commesso un fallo sconsiderato all’interno dell’area di rigore. Il fallo, che ha visto Zortea atterrare Luis Alberto della Lazio, si è concluso con un chiaro rigore per la squadra di casa.
Zaccagni, che era stato una minaccia costante per tutta la partita, si è fatto avanti per assumersi la responsabilità. Con la solita calma e precisione, l’ala ha sparato la palla oltre Scuffet nell’angolo in basso a destra, riportando la Lazio in vantaggio e portandola in vantaggio per 2-1 a soli 15 minuti dalla fine.
Le speranze del Cagliari infrante dai cartellini rossi
Avendo bisogno di un secondo pareggio per salvare un punto, il compito del Cagliari è diventato ancora più arduo pochi istanti dopo, quando le sue speranze sono state infrante da un paio di cartellini rossi in rapida successione. All’82° minuto, Yerry Mina ha ricevuto un rosso diretto per un fallo pericoloso su Pedro della Lazio, lasciando gli ospiti in 10 uomini. Meno di un minuto dopo, il centrocampista Michel Adopo ha seguito Mina fuori dal campo dopo aver ricevuto il suo secondo cartellino giallo per un fallo maldestro su Luis Alberto.
Con due giocatori chiave espulsi in così poco tempo, le speranze del Cagliari di organizzare un’altra rimonta sono evaporate. La Lazio ha superato facilmente le fasi finali della partita, assicurandosi la quinta vittoria consecutiva in casa e prolungando la sua serie di imbattibilità allo Stadio Olimpico a 11 partite in Serie A.
Tre punti essenziali per la Lazio
La vittoria ha portato la Lazio al quinto posto in classifica in Serie A, a soli tre punti dalla capolista Napoli, che ha subito una sconfitta a sorpresa all’inizio del weekend. Per la squadra di Marco Baroni, la vittoria ha segnato un altro passo nella loro ricerca di un piazzamento tra le prime quattro e della qualificazione alle competizioni europee la prossima stagione.
La prestazione della Lazio ha evidenziato la loro crescente fiducia sotto Baroni, con una difesa solida e una conclusione clinica in attacco. La vittoria ha anche continuato il loro impressionante record di testa a testa contro il Cagliari, estendendo la loro serie di imbattibilità nei loro incontri a 19 partite in Serie A.
Le difficoltà del Cagliari continuano
Per il Cagliari, la sconfitta è stata un’altra pillola amara da ingoiare in quello che è stato un inizio di stagione difficile. Nonostante una vivace rimonta nel secondo tempo, le loro fragilità difensive e la mancanza di compostezza nei momenti chiave alla fine sono costate loro care. La sconfitta li lascia solo un punto sopra la zona retrocessione dopo 11 turni, e il manager Davide Nicola sarà sotto pressione crescente per cambiare le cose nelle prossime settimane.
Mentre la Lazio ha festeggiato una meritata vittoria, il Cagliari ora deve affrontare una dura sfida per riconquistare la fiducia.