
L’Atalanta BC ha annunciato ufficialmente l’ingaggio permanente di Lazar Samardzic dall’Udinese dopo un periodo di prestito di successo. Il centrocampista serbo di 22 anni ha fatto una forte impressione a Bergamo, guadagnandosi un ruolo chiave nella squadra di Gian Piero Gasperini mentre si preparano per la partita di ritorno della campagna di Serie A 2024/25.
Prestazioni impressionanti in tutte le competizioni
Le statistiche di Samardzic in questa stagione sottolineano il suo valore per l’Atalanta:
Serie A 24/25:
Presenze: 16
Gol: 2
Assist: 1
UEFA Champions League 24/25:
Presenze: 5
Gol: 1
Assist: 1
Coppa Italia 24/25:
Presenze: 2
Gol: 2
Assist: 2
Supercoppa Italiana 24/25:
Presenze: 1
Questi contributi hanno reso Samardzic un regista versatile e affidabile, in grado di dare il massimo sotto pressione nelle competizioni nazionali ed europee.
Un’acquisizione strategica
L’accordo, valutato a quanto si dice in 20 milioni di euro più bonus, riflette la fiducia dell’Atalanta nel potenziale di Samardzic. Questa mossa rientra nella pianificazione strategica del club in seguito alla prevista partenza di Teun Koopmeiners per la Juventus. L’arrivo di Samardzic affronta il vuoto a centrocampo e migliora le opzioni creative della squadra.
Visione dell’allenatore
Si dice che l’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini sia un forte sostenitore della firma, considerando Samardzic una componente fondamentale per il successo della squadra. La filosofia offensiva di Gasperini si allinea con le capacità tecniche, la visione e la capacità del centrocampista di operare in vari ruoli in campo.
Guardando al futuro
Il trasferimento permanente di Samardzic all’Atalanta segnala l’ambizione del club di rimanere competitivo in Serie A e oltre. Con la sua creatività e abilità nel realizzare gol, si prevede che il nazionale serbo svolgerà un ruolo fondamentale nella spinta dell’Atalanta verso la gloria nazionale e una lunga corsa nella UEFA Champions League.
L’accordo sottolinea anche la reputazione dell’Atalanta come un club che identifica e coltiva i talenti, posizionandosi come una forza costante nel calcio italiano.