
L’attaccante nigeriano Ademola Lookman è stato nominato Giocatore africano dell’anno ai prestigiosi Confederation of African Football (CAF) Awards 2024. La cerimonia, tenutasi a Marrakech, in Marocco, ha riunito le stelle più brillanti del calcio africano per celebrare i loro successi.
Lookman, che gioca per la squadra italiana dell’Atalanta, ha vissuto un anno stellare che lo ha visto ammaliare i tifosi con il suo ritmo elettrizzante, i suoi dribbling abili e le sue conclusioni cliniche. Ha avuto un ruolo fondamentale nel successo dell’Atalanta in Serie A ed è stato determinante nella qualificazione della Nigeria alla Coppa d’Africa del 2025.
Il 26enne ha superato la dura concorrenza del marocchino Achraf Hakimi, dell’ivoriano Simon Adingra, dell’attaccante della Guinea Serhou Guirassy e del portiere sudafricano Ronwen Williams, aggiudicandosi il prestigioso onore.
L’anno di Lookman è stato caratterizzato da diversi momenti eccezionali, nessuno più memorabile della sua storica tripletta nella finale di UEFA Europa League a maggio. L’eroismo dell’attaccante nigeriano ha portato l’Atalanta a una straordinaria vittoria per 3-0 sul Bayer Leverkusen, ponendo fine alla straordinaria serie di 51 partite imbattute dei campioni della Bundesliga in tutte le competizioni.
A ottobre, la brillantezza di Lookman è stata ulteriormente riconosciuta con il suo 14° posto nella classifica del Pallone d’Oro 2024, consolidando il suo status tra i giocatori d’élite del mondo.
Parlando alla cerimonia di premiazione, un emozionato Lookman ha dedicato il riconoscimento ai suoi compagni di squadra dell’Atalanta, agli allenatori, alla famiglia e ai tifosi che gli sono stati accanto per tutta la sua carriera.
“Questo premio è per la mia famiglia Atalanta, i miei compagni di squadra, i miei allenatori e tutti coloro che mi hanno sostenuto lungo il cammino”, ha detto Lookman. “È stato un viaggio incredibile e sono grato di rappresentare la Nigeria e di ispirare la prossima generazione di calciatori africani”. Il trionfo di Lookman non solo mette in risalto il suo anno straordinario, ma rafforza anche la sua reputazione di uno dei migliori talenti calcistici africani.