
L’allenatore della Lazio Marco Baroni ha rivelato gli aggiustamenti tattici dietro l’impressionante forma della sua squadra, mentre i Biancocelesti hanno ottenuto una terza vittoria consecutiva allo stadio Diego Armando Maradona, sconfiggendo il Napoli in corsa per il titolo per 1-0. La vittoria non solo ha esteso la serie di imbattibilità della Lazio contro i Partenopei a cinque partite, ma ha anche inferto un duro colpo alle ambizioni scudetto del Napoli.
Il Napoli domina all’inizio ma manca di precisione
Con i rivali del Napoli nella corsa al titolo tutti vincitori in precedenza, gli uomini di Antonio Conte hanno iniziato forte, mettendo alla prova il portiere della Lazio Ivan Provedel all’inizio con Giovanni Di Lorenzo e Scott McTominay. Tuttavia, nonostante il dominio del possesso palla e del territorio nel primo tempo, il tocco finale del Napoli è mancato, poiché André-Frank Zambo Anguissa e Khvicha Kvaratskhelia si sono avvicinati senza trovare la svolta.
Nel frattempo, l’approccio in contropiede della Lazio ha visto Gustav Isaksen sparare un tiro di avvertimento a metà del primo tempo, costringendo Alex Meret a una parata cruciale.
L’impennata della Lazio nel secondo tempo
Gli aggiustamenti di Baroni all’intervallo hanno trasformato la Lazio dopo l’intervallo. Il tiro fragoroso di Fisayo Dele-Bashiru ha scosso la traversa, segnalando l’intenzione degli ospiti. Il Napoli, al contrario, ha faticato a trovare il ritmo, non riuscendo a registrare un tiro in porta per gran parte del secondo tempo. Il colpo di testa di Anguissa sulla traversa è stato il più vicino a cui sono arrivati i padroni di casa.
La Lazio ha capitalizzato la lentezza del Napoli al 79° minuto. Tijjani Noslin ha orchestrato un rapido contropiede, alimentando Isaksen, il cui squisito primo tocco e il tiro a effetto da fuori area non hanno lasciato scampo a Meret.
Il progetto tattico di Baroni
Parlando dopo la partita, Baroni ha elogiato l’organizzazione difensiva della sua squadra e la capacità di sfruttare le vulnerabilità del Napoli in contropiede. “Sapevamo che il Napoli avrebbe spinto in alto, quindi ci siamo concentrati sul restare compatti e aspettare il momento giusto per colpire”, ha spiegato. Il piano ha funzionato alla perfezione, con il gol decisivo di Isaksen che incarna il loro approccio clinico.
Cosa c’è dopo?
La vittoria della Lazio sconvolge la corsa al titolo di Serie A, con l’Atalanta ora in cima alla classifica mentre insegue uno storico primo campionato. Il Napoli, che si riprende da due sconfitte consecutive contro la Lazio in campionato e in coppa, deve riorganizzarsi prima della trasferta all’Udinese la prossima settimana.
Punti chiave:
La resilienza della Lazio: l’acume tattico di Marco Baroni ha trasformato la Lazio in una squadra formidabile contro i migliori avversari.
La sfida al titolo del Napoli inciampa: due sconfitte consecutive evidenziano l’incoerenza nella squadra di Conte.
Isaksen brilla: il gol decisivo dell’attaccante ha sottolineato la sua crescente importanza per l’attacco della Lazio.
Il trionfo della Lazio a Napoli consolida la sua reputazione di squadra fantasma per il Napoli e rende la corsa al titolo di Serie A emozionante e imprevedibile.