
Dopo aver scontato una squalifica di tre partite, Tijjani Noslin guiderà la formazione della Lazio contro il Ludogorets.
Rientro dalla squalifica
L’unica uscita dell’olandese in Europa questa stagione si è conclusa con una rapida espulsione dopo aver dato una gomitata a un avversario. Fortunatamente per i Biancocelesti, erano già in vantaggio per 3-0 contro la Dinamo Kiev e sono riusciti a conservare il loro vantaggio fino al fischio finale. Il 25enne è stato quindi squalificato per tre giocatori, saltando così gli scontri contro OGC Nice, Twente e Porto.
Tijjani Noslin guiderà la linea per la Lazio
Ma secondo La Lazio Siamo Noi, a Noslin verrà affidata la guida della formazione 4-2-3-1 contro il Ludogorets. Anche Marco Baroni ha accennato a questa decisione nella sua conferenza stampa pre-partita. Con Taty Castellanos a riposo, Boulaye Dia potrebbe essere l’opzione alternativa, ma il manager della Lazio schiererà probabilmente il senegalese come seconda punta/centrocampista offensivo.
Pedro e Loum Tchaouna sulle ali
Inoltre, Pedro e Loum Tchaouna sono i favoriti per iniziare sulle ali, soprattutto con Mattia Zaccagni in dubbio dopo aver subito una contusione contro il Parma, mentre Gustav Isaksen si sta riprendendo dall’influenza. Matteo Guendouzi e Matias Vecino potrebbero unirsi nel doppio perno, poiché Fisayo Dele-Bashiru potrebbe non essere in condizioni fisiche ottimali dopo aver ricevuto una leggera botta durante gli impegni internazionali.
Retroguardia rinnovata
Adam Marusic dovrebbe iniziare come terzino destro con Luca Pellegrini sul fianco opposto. Patric e Samuel Gigot sono i favoriti per unirsi al centro della retroguardia, mentre Christos Mandas avrà un’altra opportunità di brillare in Europa League.
Lazio (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gigot, Patric, Pellegrini; Guendouzi, Vecino; Tchaouna, Dia, Pedro; Noslin