
La straordinaria forma di Moise Kean non mostra segni di rallentamento, poiché l’attaccante ha segnato il suo 12° gol competitivo della stagione per aiutare la Fiorentina ad assicurarsi una vittoria per 2-0 sul Como a rischio retrocessione, estendendo la sua serie di vittorie in Serie A a sette partite.
Con le aspirazioni al titolo ormai saldamente nel mirino, la Fiorentina non ha perso tempo ad affermare il proprio dominio contro il Como. Gli ospiti hanno preso il comando dopo appena 19 minuti con Yacine Adli, che ha tirato all’incrocio dei pali dal limite dell’area dopo un intelligente passaggio di Lucas Beltrán. È stato un tiro che ha lasciato al portiere del Como Emil Audero poche possibilità e ha dato alla Fiorentina un vantaggio esiguo ma meritato prima dell’intervallo.
Nonostante un primo tempo controllato, la difesa della Fiorentina è stata messa alla prova all’inizio del secondo tempo, quando il portiere David de Gea è stato costretto a due parate cruciali in rapida successione per negare il gol a Edoardo Goldaniga e Federico Barba del Como. Il portiere spagnolo ha dato il meglio di sé per tenere a bada la squadra di casa, prima che la Fiorentina riprendesse rapidamente il controllo.
Kean, che era stato silenzioso nel primo tempo, ha trovato il suo momento appena dopo l’ora di gioco. Il cross basso di Riccardo Sottil è stato cronometrato alla perfezione e la conclusione di prima intenzione dell’attaccante italiano nell’incrocio dei pali ha messo la partita fuori dalla portata del Como, raddoppiando il vantaggio per la Fiorentina.
La vittoria è stata venata di emozione, poiché Kean ha dedicato il suo gol a un tifoso della Fiorentina tragicamente scomparso durante la partita. Il tifoso, che aveva sostenuto la squadra allo Stadio Giuseppe Sinigaglia, è stato ricordato sia dai giocatori che dai sostenitori in un sentito omaggio dopo il fischio finale.
Il Como, già in difficoltà nella parte sbagliata della classifica, ha avuto poche possibilità di rimontare. Il cross tardivo di Patrick Cutrone era a pochi centimetri dal preparare un finale spettacolare, ma si è rivelato un pomeriggio frustrante per i padroni di casa. Le cose hanno preso una piega peggiore quando ad Alberto Dossena è stato mostrato un cartellino rosso tardivo per un fallo antisportivo su Adli.
La sconfitta lascia il Como senza vittorie nelle ultime sette partite, con la squadra di Cesc Fàbregas a un solo punto dalla zona retrocessione. Nel frattempo, la vittoria della Fiorentina li porta a pari merito con Atalanta e Inter in cima alla classifica della Serie A, mentre continuano a costruire slancio nella loro ricerca di un’improbabile sfida al titolo.