
In una delle ultime partite internazionali di qualsiasi giocatore della Juventus con le rispettive nazionali, il virus degli infortuni sembra aver colpito di nuovo. E guarda caso riguarda uno dei giocatori in cui Thiago Motta ha impiegato di più finora in questa stagione.
L’attaccante della Juventus Dusan Vlahovic è stato costretto a uscire per infortunio negli ultimi minuti del pareggio senza reti della Serbia con la Danimarca nella UEFA Nations League di lunedì sera. È il tipo di infortunio che improvvisamente mette in crisi il suo status per la trasferta della Juventus a San Siro questo fine settimana per affrontare il Milan, con la situazione degli attaccanti della Juve ora un enorme punto interrogativo considerando che Vlahovic è l’unico numero 9 naturale a partire in cima alla formazione 4-2-3-1 di Motta finora in questa stagione.
Si tratta anche del secondo infortunio degno di nota capitato a un giocatore della Juventus durante la pausa internazionale di novembre dopo che il terzino Juan Cabal ha subito la rottura del legamento crociato anteriore durante l’allenamento con la Colombia all’inizio della scorsa settimana. La Juve ha confermato l’infortunio di Cabal due giorni dopo, con l’operazione di fine stagione programmata per i prossimi giorni.
A Vlahovic, che si teneva il tendine del ginocchio sulla parte posteriore della gamba destra mentre usciva dal campo, è stato chiesto brevemente della situazione dell’infortunio dopo il fischio finale, dicendo: “Ho sentito dolore alla coscia, non sono riuscito a finire la partita. Mi dispiace. Vedrò qual è la situazione dopo l’ispezione a Torino”.
È l’ennesimo sviluppo in quella che è stata una pausa internazionale piuttosto interessante per il 24enne Vlahovic. Dopo il pareggio per 1-1 della Serbia con la Svizzera la scorsa settimana, Vlahovic ha fatto notizia dopo che alcuni commenti hanno lasciato intendere che potrebbe non essere del tutto in linea con la nuova configurazione tattica della Juventus sotto Motta.